Ha diretto la Finale di Supercoppa Italiana nel 1997 e la Finale di Coppa Italia nel 1998, IV uomo ufficiale nella finale di Coppa delle Coppe tra Chelsea e Stoccarda arbitrata da Braschi a Stoccolma, ha arbitrato in SERIE A dal 1991 al 2000 totalizzando 125 presenze e dirigendo molte “classiche” tra cui Juventus-Inter, il Derby di Milano, Juventus-Roma , Milan-Roma, il Derby della Lanterna e il Derby della Mole.
Dal 1998 al 2000 è stato rappresentante degli arbitri italiani in attività.
Osservatore della FIFA dove presta servizio anche nelle prestigiose partite di Champions League, attuale Organo Tecnico CAN e responsabile degli osservatori.
Questo il pedigree del gradito ospite dell’ultima R.T.O. di Venerdì 14 Marzo u.s. per gli arbitri pisani.
Si tratta di Livio Bazzoli, attuale Organo Tecnico CAN e vice di Stefano Braschi.
Livio con il suo fare distinto e composto, con uno stile determinato ma riservato, si è proposto ad una platea che ha peso dalle sue labbra sin da quando ha preso in mano il microfono.
Con l’ausilio tecnologico della proiezione di filmati, Livio si è dimostrato subito aperto ad un dialogo interattivo con la platea, riuscendone a catturare l’attenzione, e riuscendo a trattare gli argomenti cardine della prestazione arbitrale quali gli aspetti disciplinare e comportamentale, a riprendere qualora ce ne fosse bisogno la Circolare n°1 2013/14 con le sue quanto mai fondamentali novità regolamentari, a incuriosire spiegando il lavoro tecnico svolto dalla commissione – Arbitri, Assistenti, Osservatori ed Organo Tecnico – durante i raduni periodici della massima serie.
Con grande umiltà e disponibilità, Livio si è calato nella realtà sezionale pisana lasciando trasparire dal suo scudo, necessario per sopravvivere alle cime innevate meranesi, l’amore per questo sport trasmettendo la sue lunga esperienza di Arbitro prima e di dirigente a livello nazionale e Internazionale poi.
Semplici e diretti i suoi consigli rivolti ai più giovani, fluidi i discorsi di tecnica arbitrale, appassionanti le spiegazioni dei lavori della commissione e del mondo mediatico che circonda la massima serie, interessanti le direttive impartite agli Osservatori CAN di cui Livio ne è diretto responsabile, visto il suo incarico.
Ospite tanto umile e diretto quanto gradito e formativo.