Divenuto arbitro nel 1965, Tullio Lanese ha scalato le varie categorie nazionali fino ai massimi Campionati professionistici, dirigendo 170 gare di Serie A e 130 di Serie B. A livello internazionale le sue presenze sono state in totale 38 tra le quali gli indimenticabili Mondiali di Italia ’90 (tre partite dirette), la finale di Coppa dei Campioni del 1991 ed i Campionati Europei di Svezia nel 1992. Durante la carriera è stato insignito di numerosi riconoscimenti come il Premio ‘Mauro’ nel 1988, la Stella d’Oro del CONI al merito sportivo, ed è stato nominato, dal Presidente della Repubblica Italiana, prima Cavaliere e poi Ufficiale della Repubblica. Nel 1992 ha preso il via il suo percorso dirigenziale, inizialmente come delegato UEFA, poi come Responsabile della CAN D e, successivamente, della CAN C. Nel 2000 la sua elezione a Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, incarico che conserverà fino al 2006. Tullio Lanese era stato poi nominato Dirigente Benemerito dell’Associazione Italiana Arbitri.

Profondo e sincero cordoglio ha suscitato la sua scomparsa, soprattutto tra quei colleghi – e tra questi anche alcuni della nostra Sezione – che hanno condiviso con Tullio Lanese idee, scelte, momenti preziosi ed emozioni.

Durante tutte le gare del fine settimana gli Arbitri pisani hanno indossato il lutto al braccio, come disposto dal presidente dell’A.I.A., in accordo con il Presidente Federale.