di Michele Chericoni

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Dopo un girone di qualificazione non brillantissimo arriviamo comunque imbattuti a giocarci l’ennesima semifinale dell’ unico torneo che ancora manca nella nostra bacheca.

In una serata climaticamente ideale,su un terreno in perfette condizioni e davanti al solito pubblico (per niente numeroso… ma ormai ci siamo abituati!!!) affrontiamo Prato, la regina del girone B nonche’ campione uscente.

Il compito non e’ facile ma siamo carichi al punto giusto e non ci facciamo assolutamente intimorire dalle credenziali del nostro avversario.

Come ormai consuetudine siamo in emergenza formazione. Ciro, per motivi vari, deve fare a meno di almeno 4 pilastri della formazione tipo e come se non bastasse a due ore dalla gara giungono altre due defezioni che ci riducono a giocarci una partita cosi’ importante con un solo ricambio a disposizione.

Poco importa perche’ i ragazzi che scendono in campo sono motivatissimi e fin da subito lo dimostrano tanto da trasformare la gara in una vera e propria sagra del gol mangiato segno di una supremazia che in alcune fasi diventa proprio evidente.

Gia’ dopo due minuti abbiamo la prima occasione con D’angelo che solo davanti al portiere spara di destro (non e’ il suo piede) a dieci centimetri dal palo, per poi ripeterci alcuni attimi dopo con l’azione piu’ bella della partita con lancio in profondita’ per Vingo che mette un cross perfetto per la testa del solito D’angelo. Traversa, riga, fuori. Non crediamo ai nostri occhi. La partita nel primo tempo la fa Prato dimostrando tutte le sue qualita’, ma non arriva praticamente mai a tirare in porta mentre noi con una difesa attenta diventiamo devastanti di rimessa tanto che al 25′ ancora D’angelo (sempre lui) si procura un nettissimo rigore. Sul dischetto va Veli che in allenamento si e’ dimostrato un cecchino infallibile. Tiro e gol ma il bravo (e fiscale) Barbuzza fa ripetere e la maledizione del gol torna a farsi sentire su Pisa… tiro e fuori. Sconforto per tutti ma sopratutto per Veli che sente troppo la responsabilita’ dell’errore (lo capiamo!!!).

Andiamo comunque al riposo consci dei nostri mezzi, con la consapevolezza che ci sia mancato soltanto quel benedetto gol, che ci meriteremmo non poco.

Nel secondo tempo siamo noi che moltiplichiamo gli sforzi e impostiamo la partita che vogliamo vincere ma al 15′ su l’unico errore difensivo, Prato, implacabilmente, ci trafigge. Accusiamo il colpo e dopo due minuti richiamo di capitolare nuovamente. Solo grazie al palo ci salviamo. E’ la nuova sveglia per la squadra che torna a macinare gioco, ma sopratutto a costruire palle gol incredibilmente sprecate. Solo negli ultimi 10 minuti sono ben 4, ma vuoi la nostra imprecisione (D’angelo, Veli,e Biagi) vuoi la bravura del portiere avversario (miracoloso sul Biagi) l’esultanza per un gol rimane un miraggio.

Usciamo dal campo sconfitti ma orgogliosi e consapevoli di aver dato tutto e di non meritare il risultato che ha dell’incredibile. Al ritorno, il 29 Aprile, siamo obbligati a vincere segnando almeno due reti, sara’ durissima ma e’ sicuro che ci proveremo.

Onore a Prato che fatto la propria partita capitalizzando l’unica occasione che gli e’ capitata. Complimenti per l’organizzazione che hanno dimostrato ,la puntualita’ con cui sono arrivati (non e’ da tutti!!!) e sopratutto la coesione del gruppo che hanno evidenziato. 21 persone a cena della squadra ospite non era mai capitato!!! Veramente un bell’esempio associativo da seguire.

A noi non resta che ricaricare le batterie per il ritorno. Forza ragazzi sono sicuro che ce la faremo!!!